Ancora una volta, come ogni fine stagione, rifletto sulle solite, sistematiche critiche di fine anno di genitori frustrati carichi di aspettative per i loro “poveri” figli(poveri nel senso che hanno la sfortuna di avere dei genitori mediocri).
Nella vita, nello sport, nel lavoro, ci sono quelli che la natura gli ha dotati, brillano di luce propria, quelli che hanno una naturale predisposizione per una attività, possa essere una dote fisica, atletica o cognitiva! Quelli che si impegnano in maniera completa ma non ottengono risultati sperati, quelli che fanno tutto in modo superficiale, quelli che devono ancora maturare e avranno tempo di farlo se i genitori avessero la giusta pazienza!!! Insomma cari genitori, non tutti possono fare i medici o gli ingegneri!!! Nel mondo dello sport, ci vuole un talento che la natura ha deciso di darti, una fisicità spumeggiante, un livello “cognitivo sportivo” superiore alla media, un carattere adeguato, forte, una voglia di sacrificarsi assoluta!!!! Per farla breve, arrivare al traguardo, in un mondo così selettivo, è paragonabile, a vincere alla lotteria!!! Allora basta con le solite penose frasi dette da genitori:: È un lecchino” “È raccomandato” “quello è il pupillo del mister”!!! Genitori che non sanno accettare in modo naturale che il proprio figlio non è un campione, facciamo fare sport ai nostri figli senza aspettative, perché lo sport fa bene al corpo e alla mente!!!! Perché lo sport migliora il loro carattere, li tiene lontano da ambienti e amicizie pericolose!!!
Pazienza!!! Equilibrio!!! Riflettiamo!!!!!
Prof. Franco Ricciardi